Settembre ricco mi ci ficco - parte seconda


Buongiorno a tutti!
Ci siamo lasciati qualche giorno fa con la voglia di scoprire le novità di questo mese di settembre.
Oggi diamo spazio a:

Il lettore - Bernard Schlink
Neri Pozza 

Michael Berg è un adolescente negli anni Cinquanta, con i turbamenti tipici della sua età. Un giorno, in strada, si sente male e viene soccorso da Hannah, una donna che ha da poco superato la trentina. Irresistibilmente attratto dalla misteriosa e profonda sensualità della donna, Michael riesce a rintracciarla. Tra i due nasce un'intensa relazione, fatta di passioni e di pudori, e di incessanti incontri in cui Michael legge a Hannah dei libri ad alta voce. Presto, però, il ragazzo intuisce che nella vita della donna, nel suo passato, vi è un segreto inconfessabile: qualcosa che lei non può rivelargli e che segnerà per sempre il destino di entrambi. Una parabola sul senso di colpa della Germania dell'era post-nazista, intrecciata a una straordinaria storia d'amore. 
A vent'anni dalla prima pubblicazione italiana, ritorna il capolavoro di Bernhard Schlink, un libro tradotto in 52 lingue e con oltre 12 milioni di copie vendute nel mondo.


Antabus - Seray Sahiner
Neri Pozza - 128 pag - €16.00
6 settembre

Il romanzo si apre con la notizia del suicidio di una giovane donna, Leyla, e della bambina che porta in grembo. Ülker, una donna che presta servizio in ospedale come volontaria, sta leggendo la notizia sul giornale e ricorda che solo due giorni prima Leyla si trovava ricoverata a causa delle percosse ricevute da parte del marito. Leyla è l’unica figlia femmina di una famiglia conservatrice trasferitasi a Istanbul per sfuggire alla povertà di un paese dell’entroterra turco. Arrivata a Istanbul convince la famiglia affinché la lascino lavorare nell’azienda tessile di Hayri Abi, un conoscente di suo zio. Leyla, che per la prima volta in vita sua ha una vita sociale al di fuori della famiglia, si innamora di Ömer il capo reparto della ditta in cui lavora. Purtroppo però, un giorno si ritrova sola nell’atelier dell’azienda con Hayri Abi il quale abusa di lei violentandola. Leyla cerca aiuto in Ömer, ma questo si approfitterà a sua volta di lei, abbandonandola. La famiglia a questo punto decide di farla sposare proprio all’uomo che l’ha violentata, rimasto vedovo. All’inizio tutto sembra normale, ma col tempo quest’uomo, dedito all’alcol, comincia a picchiare Leyla, fino a mandarla in ospedale. A questo punto il racconto si interrompe ed è Leyla stessa ad entrare in scena. Si rivolge al lettore proponendogli un altro finale nel caso il primo non gli fosse piaciuto. Il finale alternativo riprende da quando Leyla è in ospedale, dove incontra Ülker la quale, a sua volta vittima di violenza domestica, le suggerisce di dare al marito, a sua insaputa, dell’Antabus, una medicina contro l’alcolismo…


Oliver Loving - Stefan Merrill Block
Neri Pozza - 400 pag 
20 settembre

In una calda notte di novembre nel Texas il timido diciassettenne Oliver Loving si reca insieme ai suoi compagni di classe al ballo annuale della Bliss County Day School, con la segreta speranza di incontrare l'oggetto del suo amore non corrisposto: l'enigmatica Rebekkah Sterling. Mentre la musica suona e gli studenti occupano la pista da ballo, un ragazzo dal passato travagliato entra di soppiatto dalla porta di servizio della scuola. Le terribili scelte che questo giovane uomo compirà quella notte faranno a pezzi la città di Bliss, in Texas. Quasi dieci anni dopo, Oliver Loving giace ancora, muto e paralizzato, al Crockett State Assisted Care Facility, il futuro irrimediabilmente compromesso. Attorno al suo letto d'ospedale orbitano le vite dei suoi familiari: la madre, Eva, da dieci anni non fa che vegliarlo disperatamente; il fratello, Charlie, è fuggito a New York solo per scoprire che non può sfuggire alla tragedia della sua famiglia; il padre, Jed, prova ad annegare i suoi ricordi nel bourbon. E poi c'è Rebekkah Sterling, l'amore adolescenziale di Oliver, che ha lasciato il Texas da parecchio tempo ma ancora si rifiuta di parlare della sua parte in quella tragica notte. Quando un nuovo test medico promette una soluzione per liberare la mente intrappolata di Oliver, le domande senza risposta della città riaffiorano con nuova urgenza, mentre i medici di Oliver e la sua famiglia lottano affinché il ragazzo possa finalmente tornare a comunicare e poter così raccontare ciò che è realmente accaduto in quella fatidica notte.

Il segreto di mia sorella - Flynn Berry
Sperling&Kupfer - 288 pag - €17.90
4 settembre

Una giovane donna si prepara a passare il solito weekend con la sorella. Ma le basta aprire la porta di casa per sapere che niente sarà come prima. Che il passato è tornato a pretendere il suo tributo di sangue. Nora vive lontana dalla sorella ma va spesso a farle visita in un paesino della campagna inglese. È lì che Rachel fa l'infermiera, una professione che ha scelto perché le permette di salvare la vita alle persone, ma anche perché è un osservatorio sulla violenza. E per lei questo è fondamentale per scendere a patti col passato. Una notte di tanti anni prima, infatti, le due sorelle adolescenti, dopo una festa molto alcolica, avevano preso due decisioni opposte. Mentre Nora era rimasta a dormire dagli amici, Rachel si era incamminata sulla strada di casa. E durante il tragitto si era imbattuta in un pazzo che l'aveva picchiata selvaggiamente fino a tramortirla. Da quel momento, Rachel e Nora, sconvolta dal senso di colpa, si erano unite in una caccia all'uomo ossessiva, che le aveva portate sulle tracce di altri delitti e altre violenze ma non su quelle del «loro» mostro. Non ancora. Quando Nora arriva a casa di Rachel, è sicura di trovarla in cucina intenta a preparare la cena. E invece, questa volta, la aspetta una tremenda scoperta. Appena entrata, trova il cane impiccato alla scala e, seguendo le tracce di sangue, la sorella pugnalata a morte. E anche se Rachel le ha detto di aver rinunciato a cercare il suo aggressore, Nora sa che potrebbe essere proprio lui l'assassino. Ma chi è, veramente, l'uomo capace di tanta violenza?

Le pagine che ci legano ogni sera - Laura Rinon Sirera
Sperling&Kupfer - 315 pag - €17.90
18 settembre

Carolina è proprietaria di una libreria nel centro di Madrid; si chiama JO, come la protagonista del suo primo romanzo preferito. Che diventasse libraia era scritto nel destino, ne è certa. Non poteva essere altrimenti, dopo un'infanzia trascorsa ad ascoltare ogni giorno storie di fantasia, o aneddoti della vita di qualche scrittore, in un appartamento in cui le citazioni dei libri erano persino trascritte sulle piastrelle della cucina, e il luogo più sacro della casa era un'enorme biblioteca, tempio della passione per la letteratura dei suoi genitori. Non c'è ricordo del passato in cui non faccia capolino un romanzo, o un sogno scritto da altri che lei ha fatto suo. Per Carolina, realtà e immaginazione sono inestricabili. Ora, ogni sera, saluta sua madre leggendole un libro a voce alta. Pagine con cui spera di risvegliarla dopo l'incidente che l'ha costretta in ospedale, in uno stato di incoscienza che la porta alla deriva. Per questa terapia letteraria, Carolina ha scelto i suoi romanzi e versi preferiti, non quelli della madre: da "Piccole donne" a "La signora Dalloway", da "Irène Némirovsky" a "Sylvia Plath". Perché per riportarla alla vita deve riavvicinarla a sé, ancorarla al suo essere e alla sua presenza. Così, attraverso le autrici che più ama, apre il suo cuore per la prima volta alla madre; attraverso le parole dei suoi personaggi prediletti, si racconta come mai aveva fatto. Come in un percorso catartico, pagina dopo pagina Carolina finirà per ritrovare se stessa, riscoprire pur nel silenzio un dialogo con la madre, riconciliarsi con i ricordi più dolorosi della sua famiglia. Regalando a ognuno dei suoi cari il proprio lieto fine. Vero o immaginato che sia.

Isola di neve - Valentina D'Urbano
Longanesi - 512 pag - €19.90
13 settembre

2004. A ventotto anni, Manuel sente di essere già al capolinea: un errore imperdonabile ha distrutto la sua vita e ricominciare sembra impossibile. L'unico luogo disposto ad accoglierlo è Novembre, l'isola dove abitavano i suoi nonni. Sperduta nel mar Tirreno insieme alla sua gemella, Santa Brigida - l'isoletta del vecchio carcere abbandonato -, Novembre sembra a Manuel il posto perfetto per stare da solo. Ma i suoi piani vengono sconvolti da Edith, una giovane tedesca stravagante, giunta sull'isola per risolvere un mistero vecchio di cinquant'anni: la storia di Andreas von Berger - violinista dal talento straordinario e ultimo detenuto del carcere di Santa Brigida - e della donna che, secondo Edith, ha nascosto il suo inestimabile violino. Del destino di Andreas e del suo prezioso e antico strumento si sa pochissimo. L'unico indizio che Edith e Manuel hanno è il nome di una donna: Tempesta. 1952. A soli diciassette anni, Neve sa già cosa le riserva il futuro: una vita aspra e miserabile sull'isola di Novembre, senza alcuna possibilità di fuggire. Figlia di un padre violento e nullafacente, Neve è l'unica in grado di provvedere alla sua famiglia. Tutto cambia quando, un giorno, nel carcere di Santa Brigida viene trasferito uno straniero. Sull'isola non si fa che parlare del nuovo prigioniero, ma la sua cella si affaccia su una piccola spiaggia bianca e isolata sui cui è proibito attraccare. È proprio lì che sbarca Neve, contravvenendo alle regole, spinta da una curiosità divorante. Andreas è il contrario di come lo ha immaginato. È bellissimo, colto e gentile come nessun uomo dell'isola sarà mai, e conosce il mondo al di là del mare, quel mondo dove Neve non è mai stata. Separati dalle sbarre della cella di Andreas, i due iniziano a conoscersi, ma fanno un patto: Neve non gli dirà mai il suo vero nome. Sarà lui a sceglierne uno per lei.

La distanza tra me e il ciliegio - Paola Peretti
Rizzoli - 224 pag - €18.00
4 settembre

Mafalda ha nove anni, indossa un paio di spessi occhiali gialli e conosce a memoria "II barone rampante" di Italo Calvino. Scappa dai professori arrampicandosi sul ciliegio all'entrata della scuola insieme a Ottimo Turcaret, il fedele gatto che la segue ovunque. Su quel ciliegio, sogna perfino di andarci a vivere, ma tra pochi mesi non lo potrà più vedere perché i suoi occhi si stanno spegnendo e un po' alla volta, giorno dopo giorno, diventerà cieca. È una bambina curiosa e l'idea di rimanere al buio la spaventa: per questo tiene un diario in cui annota le cose che non potrà più fare, come contare le stelle e giocare a calcio con Filippo, il bullo della classe che parla solo con lei. Grazie all'aiuto della sua famiglia e dei suoi amici, Mafalda capisce che un altro modo di vedere è possibile. Impara a misurare la distanza dal ciliegio accompagnata dal profumo dei fiori e comincia a scrivere un nuovo elenco: quello delle cose a cui tiene e che riesce ancora a fare. Questa è la storia di Mafalda, ma è anche quella di Paola Peretti, una scrittrice dalla forza contagiosa, che ha voluto scrivere il suo primo romanzo quando ha saputo di avere una grave malattia agli occhi. Un libro che ci insegna a vedere ciò che ancora non esiste, a lottare per i propri sogni.


Il grande inverno - Kristin Hannah
Mondadori - 452 pag - €20.00
4 settembre

Quando Ernt Allbright torna dalla guerra del Vietnam è un uomo profondamente instabile. Dopo aver perso l'ennesimo posto di lavoro, prende una decisione impulsiva: trasferirsi con tutta la famiglia nella selvaggia Alaska, l'ultima frontiera americana, e cominciare una nuova vita. Sua figlia Leni, tredici anni, è nel pieno del tumulto adolescenziale: soffre per i continui litigi dei genitori e spera che questo cambiamento porti a tutti un futuro migliore. Mentre Cora, sua moglie, è pronta a fare qualsiasi cosa per l'uomo che ama, anche se questo vuol dire seguirlo in un'avventura sconosciuta. All'inizio l'Alaska sembra la risposta ai loro bisogni: in un remoto paesino, gli Allbright si uniscono a una comunità di uomini e donne estremamente temprati, fieri di essere autosufficienti in un territorio così ostile. Però quando l'inverno avanza e il buio invade ogni cosa, il fragile stato mentale di Ernt peggiora e il delicato equilibrio della famiglia comincia a vacillare. Ora, i tanto temuti pericoli esterni - il ghiaccio, la mancanza di provviste, gli orsi - sembrano nulla in confronto alle minacce che provengono dall'interno del loro nucleo famigliare. Chiusi in un rifugio angusto, ricoperto di neve e immerso in una notte che può durare fino a diciotto ore, Leni e sua madre devono affrontare una cruda verità: sono sole. In quel luogo feroce, ai confini del mondo, non c'è nessuno che possa salvarle. "Il grande inverno" ci conduce in una terra dove bellezza e pericolo sono una cosa sola, per raccontarci la storia di una madre e una figlia, due eroine in lotta con una natura selvaggia e le paure più grandi dell'animo umano.


A questo punto non mi resta che augurarvi buone letture!


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