Florence Gordon-Brian Morton



Buongiorno, avete già sentito parlare di Florence Gordon, vi ho dato un assaggio proponendovi giorni fa una citazione tratta dal libro, che mi è stato omaggiato dalla casa editrice Sonzogno, adesso ecco vi il mio pensiero completo! Buona Lettura!!!








Titolo: Florence Gordon
Autore: Brian Morton
Editore: Sonzogno
Pagine: 317
Genere: Romanzo Straniero
Prezzo: 17.50
Ebook: 9.99


"Florence Gordon ha settantacinque anni e vive a Manhattan. Femminista ebrea divorziata, scrittrice scorbutica, attivista testarda e orgogliosa, detesta la maggior parte delle cose che la gente trova piacevoli e ama mettere gli altri in difficoltà."
Ho prelevato questa parte di sinossi (qui troverete quella completa), perché descrive perfettamente tutte le sfumature caratteriali di questo personaggio creato da Brian Morton. Impegnata a scrivere il suo libro di memorie, si tiene lontana il più possibile dalle persone della sua vita. 


"L'unica cosa che voglio, pensò, è continuare a fare quello che faccio finché mi sarà possibile."


Il suo piano di rimanere nell'ombra viene reso difficile quando una recensione del "New York Times" la definisce patrimonio dell'umanità per la sua carriere da attivista, se a questo ci aggiungiamo il trasferimento del figlio Daniel e famiglia da Seattle a New York, capiamo quanto Florence sia contrariata dal clamore suscitato intorno a lei. Ha una nuora che la venera senza nemmeno sforzarsi di nascondere la sua sete di conoscenza nei confronti di questa burbera suocera e una nipote, Emily, alle prese con una situazione sentimentale non chiara, almeno per lei. E' proprio Emily, spinta dalla madre, ad aiutare la nonna a fare le ricerche necessarie per il suo memoir, nasce così la voglia in Emily, di conoscere Florence dai suoi scritti, è come se spiasse la sua vita passata attraverso le sue idee e i suoi interventi. Nasce così anche un Emily una sorta di ammirazione verso quella donna che anche avanzando nell'età e rendendosi consapevole dei primi seri acciacchi resta sempre e comunque una roccia difficile da scalfire.


"Sei una vecchia femminista, qualcosa tu dica è polemico e petulante per definizione."


Florence Gordon è un personaggio eccentrico nella sua voglia di mettere in riga il mondo intero, lei mi è piaciuta, coerente e decisa fino all'ultimo dei suoi pensieri. Un pò meno mi è piaciuto il romanzo nel suo complesso, non nego di aver avuto qualche difficoltà nel portarlo avanti, specialmente nella prima fase della lettura, forse non era il suo momento, forse avrai dovuto riporlo e considerarlo più in la. 


Nonostante gli affetti familiari che tentano di ricucirsi, l'ho sentito poco coinvolgente, purtroppo.









Commenti

  1. Continua a incuriosirmi e mi sembra che abbia quel qualcosa di particolare, spiritoso, dai dialoghi divertenti e qualche verità sulla vita qua e là.

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    1. Ciao Nolwenn, leggiamo un botta e risposta da cui imparare ad essere coerenti, ma mi è mancato quel pò di trasporto che fa di un libro carino un bel libro!

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  2. ho rimandato la lettura della tua recensione per farmi un'idea mia su questo romanzo ma noto con piacere che abbiamo maturato lo stesso pensiero :) ♥

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