Chi ha rubato il mio formaggio? - Emme Edizioni

Buon pomeriggio,
chi segue le mie storie su Instagram ( anzi, ne approfitto per invitarvi a seguirmi) ,sa quanto a Elaide, e anche a me, non lo nego, piaccia questo libricino, vi racconto perché!
Chi ha rubato il mio formaggio - Stefano Bordiglioni
Emme Edizioni - 40 pag - € 6.50
4-6 anni

E' risaputo che i leoni non mangino groviera, ma è anche vero che nel regno della fantasia e delle storie dedicate ai bambini tutto è concesso. Il re della foresta è davvero arrabbiato, qualcuno gli ha soffiato dalle zampe e dalle zanne un grosso pezzo di formaggio, senza indugi si mette alla caccia del ladro, interrogando e puntando il dito verso qualsiasi altro animale che incontra sul suo furioso cammino. Tutti gli animali, uno dopo l'altro, si discolpano. Tutti, tranne che la volpe, lei no, decisa e con occhio furbo si avvicina al leone dicendogli con sicurezza che il suo bel pezzo di formaggio era stato trafugato dal piccolo topolino. Fu così che zampe in spalla il leone si trovò davanti la tapa del topino e con un ruggito fece tremare la terra. 
Il piccolo animaletto uscì dalla sua tana visibilmente malato, era chiaro che l'autore del furto non poteva essere lui. Arrabbiato il leone ruggì di nuovo, finché il pipistrello, appeso a testa in giù, dal suo ramo, non suggerì al leone chi potesse essere il colpevole...
Vi avevo già parlato della collana "Tre passi" di Emme Edizioni e lo avevo fatto con un titolo che non mi aveva particolarmente convinta per delle frasi contenute nel testo (La moglie dell'imperatore), vi avevo anche spiegato che la collana ha questo nome proprio perché si divide in base ai livelli di lettura per bambini, e ogni livello ha anche una durata di tempo di lettura diversa. Si inizia con le storie in cinque minuti, poi con quelle in dieci fino a finire con le storie più lunghe, quelle in cui, per leggerle, impiegheremo quindici minuti. Il bollino che vedete sulla copertina ci indica il genere della storia, in questo caso dedicata agli animali, ma potremo trovare in libreria anche le "Storie da brivido", Cosa da ridere" ecc.

Il testo è scritto in stampatello maiuscolo, poche righe per pagina, ideale per i bimbi che iniziano ad imparare le lettere e poi ovviamente a leggere da soli. Le illustrazioni mi sono piaciute particolarmente, così colorate, grandi, espressive, la storia, che io non vi ho raccontato per intero, è molto carina, lascia a noi genitori il compito di spiegare ai bambini che non bisogna sempre fidarsi di ciò che ci viene detto, che non possiamo arrabbiarci con qualcuno senza sapere davvero come stanno le cose. Il topo nella sua tana viene accusato di un gesto che non ha compiuto, il leone corre da lui furioso, convinto di intrappolare chi gli ha fatto un torto, ma senza pensare, nemmeno per un attimo, che magari la realtà dei fatti è diversa ed è sotto ai suoi occhi. Serve l'intervento di un altro animale per fargli fare un passo indietro e trovare l'impostore.
Ma davvero, quante volte accecati dalla rabbia ruggiamo contro chi infondo non ha torto, e lo facciamo solo perché istigati dagli altri?
Altra cosa davvero carina di questi libri sono i giochi a fine storia, dal cruciverba al labirinto, la paginetta da colorare e le frasi da finire. Elaide adora compilarli tutti e poi rifarli ancora e ancora. Anche quando andiamo insieme in libreria e scova questa collana, corre subito a vedere quali giochi ci sono a fine lettura. Quindi armatevi di copertina, ideale in questo periodo, bimbo o bimbi stretti stretti a fianco a voi e matita in mano (prendete anche la gomma che non si sa mai).

Insomma, non mi resta che consigliarvi la storia di questo buffo leone goloso di formaggio.
Vi saluto con un ruggito!



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