L'incipit di "Zia Antonia sapeva di menta"- Andrea Vitali
Buon giorno e buon inizio settimana lettori!
Torno dopo qualche giorno di assenza, sia io che la mia bambina siamo state male, cose passeggere che però non mi hanno fatta concentrare. Poi quando a stare male sono i bambini si perde la concezione di tutto.
Un solo lato positivo, non riuscendo a stare comodamente seduta al computer sono riuscita a leggere alcuni libri che mi attendevano sullo scaffale da tempo. Oggi vi lascio l'incipit di uno di questi:
Invisibile ma presente.
Inconfondibile. Solo lui era così.
E sembrava impossibile che fosse lì dentro.
Eppure...
Entrato nella stanza, Ernesto Cervicati si era improvvisamente fermato davanti a quel muro fantasma, ma dotato di una sua solidità. Aveva annusato. Una, due, tre volte, tirando su discretamente con il naso.
Non c'era da sbagliarsi, era odore di aglio.
"Aglio", confermò tra sé muovendo appena le labbra.
Poi fece due passi verso il letto. Guardò zia Antonia, le coperte tirate fin sotto il mento. Sembrava morta. Di più. Sembrava che di lei non esistesse che la testa, sotto le coperte nient'altro.
L'Ernesto non si spaventò, quell'impressione l'aveva avuta già altre volte. Sapeva come fare per scacciarla: bastava guardare le labbra della zia. Esangui, vibravano spinte da un respiro tranquillo. Dormiva.
Molleggiando sulla punta dei piedi l'Ernesto si avvicinò ancora un po'. E cominciò a percepire quell'altro odore. Familiare, una carezza. Inspirò profondamente. Poi si chinò verso il viso della zia.
Il suo alito sapeva di menta. Come sempre.
Mentre Vitali è in libreria con il suo nuovo romanzo "Le mele di Kafka" io mi godo la zia Antonia,
chi lo ha già letto?
Ciao! :)
RispondiEliminaSpero che ora stiate molto meglio entrambe! :)
Il libro non lo conoscevo, ma l'incipit sembra prometter bene :)
Ciao, si dai, meglio, almeno cerco di riprendere i miei ritmi naturali. Non è un libro lunghissimo, fra qualche giorno la recensione...spero....
EliminaCarino l'incipit! Io non ho mai letto niente di Vitali, ma l'ho visto venerdì al Salone del Libro e mi ha fatto davvero una buona impressione :)
RispondiEliminaCiao Viola, io ho letto "Le tre minestre" prima di questo e basta.. Che bello, avrei voluto esserci, spero nel prossimo anno, ma credo che Vitali sia una persona semplice e piacevole, come lo sono i suoi romanzi.
Eliminaper me andare a Bellano è un po' come tornare a casa :) buona lettura :*
RispondiEliminaStefyyyyy, grazie!!!! bacio
EliminaCiao carissima, Vitali lo adoro. Spero di vederti ancora nel mio blog.. vorrei una tua opinione!
RispondiEliminaCiao Stefania, è un autore molto piacevole, vero! Sai, a volte dal tuo blog ci passo anche in sordina, ma è qui fra i preferiti!
EliminaLe copertine e i titoli dei libri di Vitali sono uno spasso :D
RispondiEliminaBuona lettura ;) Maria
Concordo pienamente Maria!
EliminaChe bello ritrovare questo libro, quello che mi ha fatta innamorare della verve di Vitali.
RispondiEliminaL'ho finito, si legge davvero velocemente...
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